venerdì 1 agosto 2014

Hieme et aestate, et procul et prope, usque dum vivam et ultra


Non mi aspetto fiumi di persone a seguire quanto scriverò  in questo spazio. In verita' non ho nemmeno la certezza del perché' sia qui, ora.  Ho solo una gran voglia di condividere la mia storia, le mie passioni, i film della mia mente che, vi assicuro, sono moltissimi.

Mi sono perso tre anni fa, cerco di nuovo la mia strada e lo faro' raccontando. Ogni aiuto e contributo, purché educato, privo di sterili polemiche ed inutili volgarita', e' il benvenuto.

Per la cronaca ho (quasi) scritto un libro, "Silenzio radio su Maastricht". Per ragioni che con il tempo capirete rimarra'  inedito ma mi riprometto di parlarne ancora perché, in fondo, tacere non sempre e' la scelta corretta.

Parlero' di musica, quella che piace a me ovviamente.

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